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ToggleConoscere la geografia di un Paese, nel nostro caso il Giappone, significa non solo sapere quanto questo ha da offrire da un punto di vista territoriale e naturalistico, ma anche culturale e sociale.
Vediamo in dettaglio le caratteristiche principali del territorio del Sol Levante, probabilmente scoprirai diverse cose che non potevi neanche immaginare!
Demografia e territorio
Secondo uno studio della Guardia Costiera giapponese (risalente al 1987) l’arcipelago è formato da 6.852 isole, tuttavia uno studio recente del Geospatial Information Authority of Japan (GSI) ha “scoperto” 7.273 nuove isole, portando il totale a ben 14.125 (quattordicimilacentoventicinque!), cosa che lo rende il 4° paese insulare più grande del mondo dopo Indonesia, Madagascar e Papua Nuova Guinea, ed il 2° paese insulare più popoloso del mondo dopo l’Indonesia.
Di queste isole, circa 430 sono abitate.
Il Giappone occupa una superficie di 377.944 kmq (la superficie dell’Italia è di 302.068 kmq).
Le quattro isole principali, tutte collegate da rotaia, occupano il 97% del territorio (da nord a sud) e sono: Hokkaido, Honshu, Shikoku, Kyushu.
La popolazione (in calo) è di circa 126 milioni di persone (11° Paese al mondo), con una densità di 341 abitanti per kmq (9° Paese al mondo). Gli abitanti, però, sono distribuiti in modo molto disomogeneo.
La sola aerea metropolitana di Tokyo, ad esempio, ospita più di 35 milioni di persone in una superficie grande pressappoco come la Calabria. Questo ne fa la più grande area metropolitana del pianeta.
L’aspettativa di vita, con una media di 83,7 anni, è tra le più alte al mondo.
L’HONSHU (Honshū 本州) è l’isola più grande e quella dove si trovano quasi tutte le principali città (Tokyo, Osaka, Kyoto, Kobe, Nagoya, Hiroshima). È quindi quella maggiormente popolata e dotata di un sistema ferroviario più capillare.
La seconda isola per estensione è l’HOKKAIDO (Hokkaidō 北海道), che fino a 12000 anni fa, prima dell’abbassamento degli oceani, era ancora collegato alla Siberia. Ospita appena il 4% della popolazione nazionale e questo la rende la regione più verde del Paese.
La terza isola per grandezza è quella più a sud, il KYUSHU (Kyūshū 九州), mentre la più piccola è lo SHIKOKU (四国).
L’arcipelago di Okinawa (沖縄), così come l’Hokkaido, è stato annesso al Giappone durante il periodo Meiji (1868-1912), ma il nome originario è “Ryukyu”, quello dell’omonimo e antico regno.
Il Giappone si estende per circa 3.800 km (di cui quasi mille occupati dall’arcipelago di Okinawa che arriva a lambire il tropico del Cancro).
Pochi conoscono le remote e magnifiche isole Ogasawara, le “Galapagos dell’Asia”, ma il fatto sorprendente è che a livello amministrativo appartengono a Tokyo, nonostante siano distanti oltre 1.000 km!
Il 73% del territorio è occupato da montagne e la metà della superficie è ricoperta di boschi.
Le principali pianure si trovano nelle grandi aree metropolitane di Tokyo (Kanto) e Osaka (Kansai).
La sua importante estensione lo rende un Paese con una grandissima varietà di flora a fauna, una biodiversità che probabilmente non riusciamo a immaginare: possiamo passare dai paesaggi siberiani dell’Hokkaido agli ambienti tropicali di Okinawa, attraversando foreste millenarie come quelle di Yakushima, dove sopravvivono alberi tra i più antichi al mondo.
È facile vedere le scimmie macaco in città come Kyoto e i cervi a Nara, ma potremo trovare anche il cinghiale più piccolo al mondo sull’isola di Iriomote (Okinawa), o gli orsi nelle Alpi Giapponesi e in Hokkaido.
La calda corrente chiamata kuroshio, tra l’altro, fa sì che in Giappone si trovi la barriera corallina più a nord del Pacifico.
È noto che il Giappone sia un territorio sismico tra i più attivi al mondo, con oltre 200 vulcani di cui più della metà sono potenzialmente attivi.
Il Monte Fuji, con i suoi 3.776 metri, è la vetta (vulcano) più alta del Paese ed è una delle tre montagne sacre del Giappone (le altre sono il Monte Tate e il Monte Haku).
Il territorio giapponese è soggetto anche a tsunami e tifoni (mediamente passano 5-6 tifoni ogni anno tra agosto e ottobre).
Divisione amministrativa
A livello amministrativo, il Giappone è diviso in 47 prefetture.
43 sono chiamate ken, mentre 4 sono considerate “zone speciali”: la metropoli di Tokyo (to), le prefetture urbane di Osaka e Kyoto (fu) e il circuito di Hokkaido (do).
Esistono inoltre 8 grandi regioni: Hokkaido, Tohoku, Kanto, Chubu, Kansai, Chugoku, Shikoku, Kyushu e Okinawa.
Con questo breve articolo introduttivo alla geografia e al territorio del Giappone spero di averti dato una panoramica utile del Paese e averti fatto capire il suo potenziale, che va ben oltre il cliché dei templi, delle grandi città e delle luci notturne.
Buon viaggio!